Orbetello e la sua Laguna

Orbetello è situato al centro dell’omonima laguna e presenta grandi motivi di interesse dal punto di vista naturalistico, storico ed artistico.
La sua Laguna posizionata lungo le rotte migratorie, ospita una delle prime oasi del WWF e costituisce uno dei principali ecosistemi lagunari d’Italia popolato da numerose specie di pesci ed uccelli di palude.
Orbetello è stato abitato sin dal periodo etrusco, del quale restano ben conservate le mura dai grandi blocchi poligonali, divenne inoltre capitale dello Stato dei Presidi nel 1557. Il suo idroscalo, con le innovative aviorimesse progettate dall’ing. Pier Luigi Nervi, è celebre in tutto il mondo poiché negli anni ’30 fu la base di partenza delle grandi Trasvolate Atlantiche.

Argentario e Isola del Giglio

L’Argentario è un affascinante promontorio circondato dal mare e collegato alla terra ferma dai tomboli della Feniglia e della Giannella. Dal promontorio si affacciano sul mare due rinomate località turistiche: Porto Santo Stefano e Porto Ercole. L’Argentario è apprezzato a livello internazionale per il paesaggio, il suo ambiente marino ed il clima eccezionalmente mite.
L’Isola del Giglio è una realtà ancora genuina ed incontaminata: il mare cristallino color smeraldo, i suoi fondali ricchi e pescosi, fanno da cornice ad un territorio per il 90% ancora selvaggio dove si alternano scogliere di granito levigato a baie, calette e spiagge sabbiose.

Ansedonia mare e archeologia

Il promontorio di Ansedonia è caratterizzato da una rigogliosa macchia mediterranea da cui si intravedono le numerose ville costruite negli anni ’50 e ’60.
La sommità del promontorio è invece interamente occupata dai suggestivi resti archeologici di Cosa, colonia romana fondata nel 273 a. C.
Sulla spiaggia di Ansedonia lo “Spacco della Regina” e la “Tagliata” sono due celebri ed antichissime opere di ingegneria idraulica che in tempi remoti regolavano le correnti tra il lago di Burano ed il mare.